giovedì 12 giugno 2008

Il casco portoghese Fardequipa di Lagos





L'Algarve è la regione più meridionale del Portogallo continentale; la capitale regionale è Faro. La superficie, di quasi 5.000 km2, ha una popolazione di quasi 400.000 abitanti, che triplicano nei periodi di maggior afflusso turistico. Confina a nord con la regione dell'Alentejo, a est con la Spagna, a sud e ovest con l'immenso Oceano Atlantico in cui si conficca il Cabo de Sao Vicente, estremo sud ovest dell'Europa, da cui teoricamente non vi sono ulteriori ostacoli fino a New York. Il nome Algarve deriva dall'arabo di cui era possedimento nei secoli passati. Le regioni spagnole e portoghesi dell'Algarve e dell'Andalusia erano la parte più importante della Spagna islamica, centro della cultura, della scienza e della tecnologia. Più tardi, nel XV secolo, durante l'espansione portoghese, l'Algarve tornò ad essere un centro tecnologico e scientifico di fama mondiale per la navigazione, la geografia e la cartografia: qui infatti Don Enrique, figlio del Re Giovanni I, creò una scuola di navigazione che preparò generazioni di esploratori che portarono il Portogallo nel ristretto novero delle principali nazioni colonizzatrici insieme a Francia, Spagna e Gran Bretagna. La regione dispone di spiagge e paesaggi naturali bellissimi ed è la principale regione turistica portoghese.

Il servizio di estinzione degli incendi nei centri principali è affidato a corpi di civici pompieri comunali professionisti in servizio continuativo (nei comuni di Tavira, Loulé, Olhão e Faro), mentre nella restante parte della regione (nel territorio di Lagos, S. António de Vila Real, Silves, Portimão, Alportel, Monchique, Aljezur, Messines, Albufeira, Lagoa, V. Bispo ed Alcoutim) vi sono corpi volontari, richiamati alla bisogna. Nei mesi aridi e roventi dell’estate sono molto frequenti gli incendi di sterpaglie e macchia mediterranea, e rendono gli incendi boschivi la principale causa di intervento dei pompieri dell’Algarve.

Il casco in collezione è prodotto dall’azienda portoghese “Fardequipa - Sociedade de Equipamentos e Fardamentos Lda” ed è di foggia americana, con visiera trasparente reclinabile in metacrilato; è in plastica spessa con un comodo interno e sottogola con mentoniera e la solita nervatura di rinforzo in cresta, caratteristica questa comune a quasi tutti i caschi da vigile del fuoco di pressoché ogni Paese. I pompieri portoghesi si stanno gradatamente disfando dei gloriosi Fardequipa per passare – anche loro – ai francesi Gallet, nelle versioni F1 per interventi ordinari ed F2 per soccorso ed incendi boschivi. Il colore giallo appartiene a vigili e qualificati, mentre i graduati dispongono di caschi di colore rosso e gli ufficiali l’hanno bianco, con l’indicazione del grado sul lato sinistro dell’elmo; su quello destro compare il numero di matricola del possessore e sul frontale il fregio adesivo dei “Bomberos Algarve” uno scudo tripartito in tre spicchi, uno con il Re, uno con un moro a simboleggiare l’origine musulmana, ed un settore riportante in campo ondulato a effigie del mare su cui si basa l’economia regionale la sagoma dell’Algarve con una torcia e scuri incrociate sovrapposte.

Nessun commento: